Cambio del Consulente

Come Cambiare Consulente

Cambiare il commercialista o il consulente del lavoro può essere una operazione relativamente snella se si rispettano alcuni semplici passaggi. In generale è buona abitudine avvisare preventivamente il consulente con una telefonata o un incontro per metterlo a conoscenza delle proprie volontà.

Dopo aver verificato ciò che prevedono gli accordi tra le parti è raccomandato inviare una comunicazione scritta al consulente via PEC o raccomandata A/R nella quale si comunica, rispettando l’eventuale preavviso, la propria volontà di voler rescindere il contratto. Se hai bisogno di un fac-simile da poter adattare alle tue esigenze lo troverai nella sezione dei documenti utili.

Quando Cambiare Consulente

E’ sempre il momento giusto per cambiare consulente se hai dubbi sul suo operato o se non si va d’accordo. E’ necessario che tra le parti vi sia un rapporto di fiducia che, se viene a mancare, può minare il corretto operato. 

Sebbene per la gestione del personale e per le ditte individuale non ci siano impedimenti nell’effettuare il passaggio ad un nuovo consulente del lavoro o commercialista in corso d’anno, per la gestione di una società è sempre consigliabile attendere la fine dell’anno fiscale. 

E’ bene ricordare che un consulente che cessa una collaborazione a fine anno è tenuto a completare gli adempimenti di quell’anno, che ricadranno nell’anno successivo.

In che modo ti aiutiamo

Utilizza il fac-simile di disdetta dal servizio che ti mettiamo a disposizione.

Dopo aver informato il tuo consulente basterà comunicarci i suoi recapiti in modo da poterci interfacciare e recuperare la documentazione necessaria per il passaggio di consegne. 

Se hai a disposizione una firma digitale e/o lo SPID potremo altresì assisterti per accedere al tuo cassetto fiscale e recuperare le informazioni necessarie per poter instaurare il nostro rapporto di collaborazione.

Cosa aspetti? Contattaci oggi stesso!